CHRISTIAN MALDINI

Difensore
Nato a Milano il 16 giugno 1996
Esordio in A: -

2005-06 MILAN A 0 0 0 0
2006-07 MILAN A 0 0 0 0
2007-08 MILAN A 0 0 0 0
2008-09 MILAN A 0 0 0 0
2009-10 MILAN A 0 0 0 0
2010-11 MILAN A 0 0 0 0
2011-12 MILAN A

(legenda)

La sua carriera nel Milan l’ha iniziata con una sconfitta nel derby, ma della bella giornata vissuta ieri da Christian Maldini questo è il dato francamente meno importante. Il figlio del capitano rossonero, da lunedì scorso ufficialmente tesserato per il club di via Turati, ha fatto il suo debutto con la maglia del Milan e per riprendere lo “storico” evento ai campi dell’Accademia Inter si sono dati appuntamento quattro televisioni (Sky, Mediaset, TeleNova e Milan Channel, che dopo il servizio di ieri sera oggi trasmetterà l’intera partita), una decina di fotografi ed alcuni giornalisti. Insomma, una mobilitazione degna di una partita di serie A quando invece in campo c’erano ragazzi nati nel 1996 come il primogenito di Paolo e di Adriana Fossa.

Naturalmente la madre non è mancata all’appuntamento. Con la sua BMW X5 scura ha accompagnato il figlio al campo alle 15,30 in punto. Con lei la nonna di Christian, Dianora Blanco, raggiunta poco più tardi da nonno Cesare, inflessibile nel voler pagare il biglietto d’ingresso. «Non mi fate domande - ha chiesto ai giornalisti lady Maldini - perché io non voglio dire niente. Non mi piace che mio figlio sia condizionato da tutto quello che sta succedendo attorno a lui. Deve sono divertirsi perché è un bambino». Sulla stessa lunghezza d’onda l’ex ct dell’Italia. «Emozionato nel vederlo giocare? No, si tratta solo di una partita tra bambini. Niente di più. Questa può essere considerata la palestra della vita». In tribuna, invece, non c’era papa Paolo che, dopo l’allenamento pomeridiano, è rimasto in ritiro a Milanello. Avrebbe voluto gustarsi lo spettacolo, ma la sua professionalità lo ha spinto a non chiedere un permesso che probabilmente Galliani gli avrebbe concesso. Ed a proposito dell’amministratore delegato rossonero, da registrare la sua eccitazione per il debutto di Christian: «Lunedì alla firma del cartellino ho detto alla sua mamma, la signora Adriana, che spero di essere ancora al Milan quando Christian sarà il terzo Maldini ad alzare al cielo un grande trofeo».

Possibile? Fare pronostici adesso sulla carriera di Maldini III è senza dubbio prematuro anche se la prima impressione che il bimbo ha destato è stata positiva. La mamma lo ha divorato con gli occhi: ha seguito ogni suo passo sul campo in erba sintetica. Il suo allenatore, Angelo Colombo, uno con un passato nelle giovanili del Monza e solo omonimo del biondo centrocampista del Milan di Sacchi, gli ha dato il numero 10 e lo ha utilizzato nel secondo dei tre tempi da 15' ciascuno disputati. In tutto è rimasto in campo per 23 minuti. «Ho una rosa di 18 elementi - ha spiegato il tecnico - ed alterno tutti in modo che giochino lo stesso tempo». Come si è comportato Christian? Destro naturale, si è piazzato sulla fascia, in difesa, ed ha messo in mostra tanta voglia e qualche scivolata che il padre forse gli ha già insegnato. «Mi ricorda tanto Paolo - ha detto Giuseppe Bergomi, presente a bordo campo - e non solo per le molte scivolate fatte, ma anche per il suo modo di correre. E’ veramente bravo perché ha discreti piedi ed un notevole tempismo. L’importante adesso è che giochi tranquillo e si diverta». Angelo Colombo ha sottoscritto: «Christian ha lottato su ogni pallone ed è stato ammirevole come impegno. Anche a me per il modo di muoversi e per come sta in campo ricorda suo padre. Nel gruppo si è inserito bene e non vuole assolutamente essere diverso dagli altri. E’ bravo e può far bene». L’Inter, che schierava Bargiggia junior, figlio del giornalista di Mediaset, si è imposta per 2-0, ma in una giornata così per la famiglia (o se preferite la dinastia) Maldini si tratta di un particolare.

(Andrea Ramazzotti | Il Corriere dello Sport-Stadio | 23 ottobre 2005)